Notevolmente impreziosito il palmares dello Skating Club Rovigo nel mese di luglio appena concluso, innanzitutto forgiato dello spirito di squadra che sta sempre più crescendo nel lavoro impartito dallo staff tecnico a tutti gli atleti, dai più piccoli delle scuole di pattinaggio, che si sono prese una breve pausa in attesa della ripresa settembrina, a quello dei veterani.

Il medagliere della società che fonda la propria attività nelle piste del Pattinodromo delle Rose, a inizio mese è stato arricchito, da “Giupe” Giuseppe Bramante, con la conquista dell’oro europeo ai campionati di Gross Gerau, in Germania, riconfermandosi campione nella staffetta bissando il titolo dell’anno precedente nella stessa formazione composta da Vincenzo Maiorca e Duccio Marsili.

Restando nel “mondo” corsa è stata formidabile la condotta del “Dott.” Bramante, alle prese non solo con la carriera medica, con dunque tutti gli impegni professionali, ma anche con una condizione fisica non sempre ottimale penalizzata anche dalle cadute avvenute in alcune gare. Ciò nonostante la caparbietà ed il sacrificio gli hanno permesso di riaffermarsi sul panorama nazionale, con due ulteriori titoli – raggiungendo la vetta di quota 38 – conquistati nell’ultima kermesse tricolore disputata a Cantù dal 23 al 27 luglio, uno nei 15.000 metri ad eliminazione, gara di fondo molto impegnativa e caratterizzata dai repentini cambi di ritmo ed il secondo nella team sprint, una delle due tipologie di gare a squadre con la medaglia d’oro condivisa con il compagno di squadra Giacomo Mazza dimostrando un’intesa perfetta.

La trasferta lombarda ha visto proprio quest’ultimo, studente di medicina ad Ancona, in gran forma ed evidenza. Il 23enne velocista, tornato in verdeblù ad inizio 2024, ha centrato un argento nei 100 metri e nel giro sprint della categoria Senior. Due medaglie che con il titolo nella Team sprint potrebbero aprire orizzonti insperati al ragazzo.

Altra categoria e altra medaglia, questa volta di bronzo, grazie al 18enne Tommaso Ceccarello, che a Cantù si è confermato – nella categoria Junior – uno dei migliori velocisti italiani giungendo secondo nei 100 metri in linea.

Le gare lombarde, oltre ai tanti piazzamenti di molti dei 21 atleti schierati dallo Skating Rovigo, hanno visto il secondo posto di Matilde Cocchieri negli 80 metri in corsia nella categoria R12 e quindi nel trofeo Skate Italia.

Passando al freestyle, nello splendido sfondo da cartolina milanese offerto dalla Stazione centrale che ha ospitato il campionato assoluto freestyle 2025, i colori verdeblù sono stati issati sul gradino più alto del podio grazie ad Edoardo Garbo, oro sia nel rollercross, disciplina che mixa destrezza e velocità, che nel freejump, salto in alto da fermo, naturalmente sulle ottoruote. Freestyle che appassiona sempre di più gli adolescenti e che è in continuo sviluppo in città grazie al club guidato da Federico Saccardin che afferma: “E’ una continua soddisfazione essere presidente di questo club. L’organizzazione è alla base di tutti i risultati, che come abbiamo potuto vedere, ci arricchisce sia di medaglie sia di partecipazione alle attività, dai grandi numeri di atleti presenti alle gare alle attività non agonistiche come ad esempio l’ampio raggio delle serate estive al Pattinodromo delle Rose. Il ringraziamento va sempre a tutti coloro riescono giorno dopo giorno allo sviluppo della nostra attività, dallo staff tecnico a tutti i volontari”.

Categorie: Skating News

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